Munirsi di spazzola e pettine per cani e gatti è un vero e proprio aiuto in questi momenti, in quanto aiuta a liberarsi del pelo morto prevenendo così l’ingestione del pelo e la disseminazione in casa.
La muta avviene durante il cambio di stagione ed è un fenomeno fisiologico che si manifesta due volte l’anno, in autunno e in primavera, durante il quale i nostri pelosetti sostituiscono il pelo vecchio, morto e cadente, con quello nuovo.
Perché avviene questo? Perché alcuni hanno una perdita più abbondante di altri? Scopriamolo insieme!
Intanto ci sono fattori legati alla razza del cane e del gatto: animali a pelo lungo, animali a pelo corto, animali con sottopelo abbondante, altri quasi del tutto senza sottopelo, e così via. Altre variazioni individuali vanno ricercate anche nel diverso metabolismo di ciascun animale e nel funzionamento delle ghiandole endocrine (organo che elabora sostanze utili all’organismo riversandole nel sangue).
COSA FARE PER AGEVOLARE LA MUTA DEL CANE E DEL GATTO
- Cani a pelo lungo: spazzolarli almeno 1 volta al giorno
- Cani a pelo corto: spazzolarli 1 volta ogni 2 giorni
Per le razze a pelo raso, come i carlini, si può usare un guanto-spazzola.
Durante la muta aiuterebbe fargli un bagno una volta al mese, fargli il bagno con uno shampoo delicato accelera il processo di caduta dei peli.
Per i gatti, spazzolarli è necessario al fine di non fargli ingerire i peli, che vanno a creare piccole palline di pelo detti “boli” e creare successivi disturbi gastroenterici. In questi casi è utile usare il malto per aiutarli a rimuoverli dall’intestino e dallo stomaco.
- Gatti a pelo corto: 1 spazzolata a settimana
- Gatti a pelo medio-lungo o lungo: 1 spazzolata al giorno per evitare che il pelo diventi colloso e s’infeltrisca. Se vi sono dei piccoli nodi aiutatevi sciogliendoli con le dita soprattutto dietro le orecchie e sul capo, dove il gatto non arriva con la lingua.
Ginevra Mastrojanni
Zack Animal Store